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Accordo Italia-Libia sulla migrazione È ora di liberare le migliaia di persone intrappolate in condizioni miserabili.
In vista del primo anniversario della firma da parte dell'Italia di un accordo con la Libia per la messa in atto di misure volte a impedire a rifugiati e migranti di raggiungere l’Europa, migliaia di persone rimangono intrappolate nei campi di detenzione libici dove la tortura è endemica. Lo ha dichiarato oggi Amnesty International. -
Afghanistan “Sopravvissute alla violenza di genere ora abbandonate a se stesse”
Secondo una nuova ricerca diffusa oggi da Amnesty International, con l’arrivo al potere dei talebani i servizi fondamentali per le donne e le ragazze sopravvissute alla violenza di genere sono stati ridotti a zero e molti condannati per reati sessuali sono stati scarcerati. -
Cina - Un milione di persone nei campi di “rieducazione”
La Cina deve mettere fine alla campagna di repressione sistematica che sta conducendo nella regione autonoma dello Xinjiang Uighur (XUAR), e fare luce sulla sorte di un milione di persone detenute arbi-trariamente. Lo ha dichiarato Amnesty International nel presentare un nuovo rapporto sulla situazione delle minoranze nella regione autonoma, reso pubblico il 24 settembre 2018. -
Nigeria Nuovamente smentite le false affermazioni della Shell sull'inquinamento da petrolio
In un rapporto diffuso il 3 novembre 2015, Amnesty International e l'Ong nigeriana Centro per l'ambiente, i diritti umani e lo sviluppo (Cerd) hanno nuovamente smentito il gigante petrolifero Shell, dichiarando palesemente false le dichiarazioni secondo cui avrebbe bonificato le aree pesantemente inquinate del delta del fiume Niger. -
Crisi dei rifugiati Le proposte della Commissione Europea su reinsediamenti e asilo un cinico tentativo di rafforzare la fortezza Europa
Le nuove proposte rese note dall'Unione europea rischiano, secondo Amnesty International, di far arretrare la protezione dei rifugiati e dei richiedenti asilo attualmente in Grecia.
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