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Bielorussia Centinaia di manifestanti torturati – Amnesty chiede l’intervento della giustizia internazionale
Centinaia di manifestanti sono stati torturati in detenzione nelle scorse settimane in Bielorussia. Un nuovo rapporto di Amnesty International mostra come la giustizia persegue e punisce queste vittime di tortura invece di assicurare alla giustizia gli autori di queste gravi violazioni dei diritti umani. Amnesty esorta la comunità internazionale a prendere posizione e ottenere giustizia per le vittime. -
Repubblica Centrafricana Sospetti criminali di guerra ancora liberi
In un nuovo rapporto diffuso l’11 gennaio 2017, Amnesty International ha denunciato che persone sospettate di aver commesso crimini di guerra nel conflitto della Repubblica Centrafricana, tra cui omicidi e stupri, stanno alla larga da indagini e arresti e in alcuni casi vivono fianco a fianco alle loro vittime. -
Libia occidentale Miliziani rivali commettono gravi abusi, tra cui crimini di guerra
Secondo un nuovo rapporto di Amnesty International, le milizie e i gruppi armati che si stanno scontrando nella Libia occidentale stanno commettendo gravi abusi, compresi crimini di guerra. -
Sri Lanka Il mondo deve guardare
Paradiso per vacanzieri o inferno quotidiano? Lo Sri Lanka è oggi considerato da molti come una destinazione da sogno nonostante persecuzione e tortura siano una pratica quotidiana. Con altre ONG Amnesty promuove una campagna internazionale per ristabilire la verità e la giustizia in questo paese. -
Iraq violazioni dei diritti umani: all’ordine del giorno da dieci anni.
Dieci anni dopo l’invasione del Paese per iniziativa degli Stati Uniti e la caduta di Saddam Hussein, l'Iraq resta imprigionato in una spirale di violazioni dei diritti umani: aggressioni contro i civili, torture inflitte ai detenuti e processi iniqui fanno parte della realtà quotidiana, riferisce Amnesty International in un nuovo rapporto pubblicato oggi, lunedì 11 marzo.
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