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Cambogia Le conseguenze catastrofiche della violenta "guerra alla droga", segnata da tortura e corruzione
La triennale campagna di "guerra alla droga" del governo cambogiano ha alimentato un aumento delle violazioni dei diritti umani, riempiendo pericolosamente le strutture di detenzione e provocando una situazione allarmante dal profilo della salute pubblica - aggravata dalla pandemia Covid-19. È inoltre un fallimento rispetto all’obiettivo dichiarato, ovvero la riduzione del consumo di stupefacenti nel paese. Questa la conclusione di un nuovo rapporto di Amnesty International. -
Siria L'ONU non deve sopprimere il legame vitale degli aiuti convogliati nel nord-ovest del paese, sullo sfondo di crimini di guerra commessi da Russia e Siria.
Il Consiglio di sicurezza dell'ONU non sopprimere il legame vitale per i civili costituito dagli aiuti nel contesto dei crimini di guerra e dei crimini contro l'umanità nel nord-ovest della Siria. Questa l'esortazione di Amnesty International, all’avvicinarsi dello scadere, nelle prossime settimane, di una risoluzione che permette all'assistenza umanitaria di raggiungere Idlib attraverso i confini siriani. -
Svizzera/Covid-19 Amnesty International chiede linee guida chiare sull'espressione di opinioni nei luoghi pubblici.
Amnesty International è preoccupata per le notizie secondo cui durante la giornata del 1° maggio in città come Berna, Zurigo e Losanna, la polizia ha violato la libertà di espressione di persone sole che portavano striscioni in luoghi pubblici. L'organizzazione per i diritti umani ritiene che sia urgente fornire chiarimenti e chiede al Consiglio federale di emanare direttive più chiare per la prossima fase di allentamento delle restrizioni, a partire dal 11 maggio. L'espressione di opinioni personali in luoghi pubblici dovrebbe essere consentita se questa non rappresenta un evidentemente pericolo dal punto di vista della diffusione della pandemia. -
Pena di morte 2019 In Arabia Saudita record di esecuzioni, ma si registra un calo a livello mondiale
Nel 2019 in Arabia Saudita si è registrato un numero record di esecuzioni, nonostante le cifre in calo a livello mondiale. Lo afferma Amnesty International nel proprio rapporto sulla pena di morte nel mondo, pubblicato oggi. In Arabia Saudita il boia è intervenuto 184 volte, la cifra più alta mai registrato da Amnesty nel paese durante un solo anno. -
Rapporto annuale sulla situazione dei diritti umani 2019 - Africa Conflitti armati e repressione statale alimenta un cocktail di violazioni dei diritti umani
Nell'Africa subsahariana, i manifestanti hanno sfidato pallottole e pestaggi per difendere i propri diritti a dispetto dei continui conflitti e della repressione da parte dello Stato. Lo ha dichiarato Amnesty International nel presentare il proprio Rapporto annuale sulla situazione dei diritti umani nella regione.
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