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Russia Protestare in diretta in TV è un atto di grande coraggio, non un crimine
Rispondendo alla notizia che Marina Ovsyannikova, una redattrice della tv statale russa Channel One che lunedì ha interrotto un notiziario in diretta per protestare contro l'invasione russa dell'Ucraina, è stata arrestata e tenuta in isolamento per almeno 15 ore dopo la sua manifestazione di dissenso, Marie Struthers, direttrice di Amnesty International per l'Europa orientale e l'Asia centrale, ha dichiarato: -
Russia Continua la brutale repressione contro il giornalismo indipendente e il movimento contro la guerra
Amnesty International ha denunciato la campagna senza precedenti lanciata dalle autorità russe, all’indomani dell’invasione dell’Ucraina, contro il giornalismo indipendente, il movimento contro la guerra e le voci dissidenti. -
Russia Il Cremlino censura i media e disperde i manifestanti contrari all'invasione dell'Ucraina
Rispondendo alla notizia che il Cremlino censura i media nazionali, disperde le proteste contro la guerra e perseguita coloro che si oppongono pubblicamente all'invasione russa dell'Ucraina, Marie Struthers, direttrice di Amnesty International per l'Europa orientale e l'Asia centrale, ha dichiarato: -
Cina Il mondo sfrutti le Olimpiadi per esigere miglioramenti dei diritti umani
Il mondo deve usare le Olimpiadi e le Paralimpiadi invernali di Pechino come un'opportunità per spingere verso miglioramenti dei diritti umani in Cina. Lo afferma Amnesty International in vista dei Giochi del prossimo mese. -
Russia Un anno dall’arresto di Navalny: per lui e i suoi soci un inferno.
Negli ultimi 12 mesi, le autorità russe hanno scatenato una campagna repressiva e vendicativa nei confronti di Aleksei Navalny e dei suoi soci, distruggendo ciò che rimaneva dei diritti alla libertà di espressione e alla libertà di manifestazione.
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