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Gaza Crimini di guerra commessi da Israele a Rafah
Indagini all’avanguardia mettono in luce i crimini di guerra commessi da Israele a Rafah durante il «Venerdì nero» -
Rapporto annuale 2014 -2015 La brutalità dei gruppi armati esige nuove risposte
In occasione del lancio del suo rapporto annuale, Amnesty International sollecita i leader mondiale a agire con urgenza di fronte alla mutata natura dei conflitti e a proteggere i civili dall’orribile violenza degli stati e dei gruppi armati. L’organizzazione teme un aumento del numero dei civili esposti ad abusi da parte di gruppi armati, il moltiplicarsi del numero degli attacchi contro la libertà di espressione e il peggioramento della crisi dei rifugiati. -
Ucraina L'attacco aereo a Chernihiv potrebbe costituire un crimine di guerra – nuove verifiche
Un attacco aereo russo che avrebbe ucciso 47 civili nella città ucraina di Chernihiv potrebbe costituire un crimine di guerra. È quanto ha affermato oggi Amnesty International a seguito delle proprie indagini sull'episodio. -
Armenia/Azerbaigian Decine di civili uccisi dall’uso indiscriminato delle armi nel conflitto per il Nagorno-Karabakh
L'uso ripetuto da parte delle forze armene e azere di armi notoriamente imprecise e indiscriminate durante il recente conflitto - comprese munizioni a grappolo e armi esplosive con effetti ad ampio raggio utilizzate in aree abitate da civili - ha violato il diritto umanitario internazionale uccidendo decine di civili, ferendo centinaia di persone e distruggendo case e infrastrutture chiave. Lo afferma oggi Amnesty International nel presentare una nuova indagine. -
Cinque anni di crisi in Siria Dalla speranza all'orrore
Negli ultimi cinque anni, una terribile serie di violazioni dei diritti umani, compresi crimini di guerra e contro l'umanità, ha segnato la storia della Siria causando sofferenze umane su vasta scala. Lo ha dichiarato Amnesty International in occasione del quinto anniversario delle proteste antigovernative nel paese, iniziate il 15 marzo 2011.
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