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Diritto penale sessuale - voto del Consiglio Nazionale Una vittoria per i diritti umani!
Amnesty International accoglie con favore il voto del Consiglio Nazionale che, dopo anni di discussioni in Parlamento, conclude l’iter di revisione della definizione di stupro nell'ambito della riforma del diritto penale sessuale. La soluzione "No vuol dire no", che include lo sfruttamento dello stato di choc, migliorerà l'accesso alla giustizia per le molte vittime di violenza sessuale. -
Svizzera Speranza di maggiore giustizia per le vittime di violenza sessuale
Il Consiglio degli Stati ha preso in considerazione una preoccupazione essenziale delle persone coinvolte e di professionisti∙del settore in merito al Codice penale in materia sessuale: la soluzione del rifiuto ("No vuol dire no") deve ora includere espressamente lo sfruttamento di uno stato di choc. Dopo anni di riflessioni in Parlamento finalmente si apre la strada per una nuova legge che possa finalmente portare più giustizia alle vittime di violenza sessuale. -
Svizzera La Commissione degli affari giuridici si attiva sul Codice penale sessuale
La Commissione degli affari giuridici del Consiglio degli Stati sembra aver ascoltato parte delle preoccupazioni delle vittime. Il modello detto "no vuol dire no", secondo il quale è necessario aver espresso chiaramente il proprio rifiuto, ora dovrebbe includere esplicitamente i casi di freezing. Solo un ampio dibattito dimostrerà se questa soluzione soddisfa le aspettative della popolazione e potrà ottenere una maggioranza in Parlamento. -
Svizzera - Revisione del codice penale in materia di reati sessuali Più di 40'000 persone e 50 organizzazioni chiedono al Parlamento "Solo Sì significa Sì".
Prima del dibattito decisivo al Consiglio nazionale previsto nel corso della sessione invernale, più di 40'000 persone e 50 organizzazioni chiedono al Parlamento, attraverso una petizione, di iscrivere la soluzione del consenso ("Solo Sì significa Sì ") nel nuovo codice penale in materia di reati sessuali. Parlamentari rappresentanti diversi partiti si uniscono a questo appello. -
Svizzera Un gruppo di esperti del Consiglio d'Europa critica la definizione di stupro
Nel suo primo rapporto sulla Svizzera, il Gruppo di esperti del Consiglio d'Europa sulla violenza contro le donne e la violenza domestica (GREVIO) critica la definizione di stupro applicata nel Codice penale svizzero. Il GREVIO accoglie con favore la riforma in corso, ma mette in guardia dai punti deboli della soluzione "No vuol dire No".
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