-
Statistiche sulla pena di morte 2009 incomplete Amnesty International sfida la Cina dei segreti
Lo scorso anno, secondo una stima che non include la Cina, almeno 714 persone sono state messe a morte in 18 paesi, e almeno 2001 individui sono stati condannati alla pena capitale in 56 paesi. In occasione della pubblicazione del suo rapporto sulla pena di morte nel 2009, Amnesty International critica la Cina, dove ogni anno sono migliaia le persone condannate e messe a morte, ma dove i dati che riguardano la pena capitale rimangono un segreto di Stato. Il numero di paesi in cui non viene applicata la pena di morte è aumentato a 139. -
Libia Preoccupazione per Max Göldi
Amnesty International denuncia il drastico peggioramento delle condizioni di detenzione di Max Göldi, cittadino elvetico trattenuto nel paese dal luglio 2008 e detenuto nel carcere di Jeida dal 22 febbraio 2010. -
Costernazione dopo il decesso di un nigeriano durante un rimpatrio coatto Amnesty International esige un’inchiesta indipendente
Amnesty International è costernata per la morte di un nigeriano, avvenuta durante un rimpatrio forzato all'aeroporto di Zurigo. L'organizzazione per la difesa dei diritti umani chiede che il Consiglio di Stato di Zurigo istituisca immediatamente un’indagine indipendente, da affidare a un organismo imparziale. Inoltre nessun rimpatrio forzato deve aver luogo in futuro senza la presenza di osservatori indipendenti. -
Iran Attivista per i diritti delle donne liberata
Somayeh Rashidi, attivista per i diritti delle donne e degli studenti è stata liberata è ha lasciato il carcere di Evin (Teheran) il 25 febbraio 2010. Le condizioni del suo rilascio non sono chiare e ... -
8 marzo, Giornata internazionale della donna La discriminazione, causa della mortalità femminile in Burkina Faso
In Burkina Faso ogni anno oltre 2’000 donne muoiono a causa di complicazioni legate alla gravidanza o al parto. Vite che l’accesso alle cure adeguate avrebbe permesso di salvare. La discriminazione impedisce alle donne di beneficiare dei servizi di salute sessuale e riproduttiva. Questa la conclusione di un rapporto dedicato alla salute materna in questo paese dell’Africa Occidentale pubblicato da Amnesty International. In occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna, l’organizzazione lancia delle azioni rivolte al governo burkinabé, esortato a rispettare il diritto alla salute delle donne. In Svizzera Amnesty International parteciperà alla manifestazione nazionale a favore dei diritti delle donne prevista il 13 marzo a Berna e raccoglierà firme indirizzate alle autorità del Burkina Faso.
Pagina 155 di 156