-
Assemblea generale di Amnesty Svizzera 2022 La Svizzera deve fare tutto il possibile per eliminare la minaccia che pesa su Dick Marty
Dick Marty vive da quasi 18 mesi sotto stretta sorveglianza da parte della polizia. Il motivo è una minaccia alla sua sicurezza che sembra essere legata al suo passato ruolo quale relatore del Consiglio di Europa. Riuniti in Assemblea generale virtuale il 12 maggio 2022, le socie e i soci di Amnesty Svizzera esprimono la propria solidarietà a Dick Marty e chiedono al governo svizzero di mobilitare tutti i mezzi diplomatici e giuridici di cui dispone per eliminare la minaccia che pesa su di lui. -
Russia L'ufficio di Amnesty International a Mosca chiuso dalle autorità
L’8 aprile le autorità russe hanno chiuso gli uffici di Amnesty International e di altre organizzazioni non governative. Questa è la reazione di Agnés Callamard, segretaria generale di Amnesty International: -
Rapporto Annuale 2021/2022 La situazione dei diritti umani nel mondo - introduzione Agnès Callamard
Le principali preoccupazioni rigaurdo i diritti umani nel mondo nell'introduzione al Rapporto Annuale di Amnesty International 2021/2022 - La situazione dei diritti umani nel mondo, con le parole di Agnès Callamard, segretaria generale di Amnesty International. (scritto nel gennaio 2022) -
Rapporto Annuale 2021/2022 La pandemia e la moltiplicazione dei conflitti aggravano le disuguaglianze
I fatti parlano chiaro. Lo scorso anno, nell’ambito della gestione della pandemia, le disuguaglianze sono state aggravate dall’avidità delle grandi imprese, degli egoismi nazionali e della negligenza dei governi riguardo salute e infrastrutture pubbliche. Inoltre, l'inerzia delle grandi potenze di fronte al crescendo di conflitti ha preparato il terreno per l'invasione dell'Ucraina. Questi due temi sono al centro del Rapporto annuale di Amnesty International 2021/20221 - La situazione dei diritti umani nel mondo. -
Russia Nove anni di carcere per l’oppositore russo Aleksei Navalny
Il 22 marzo il tribunale distrettuale di Lefortovo, a Mosca, ha emesso il suo verdetto al termine del processo celebrato all’interno della colonia penale IK-2 di Pokrov, nella regione di Vladimir, dove l’oppositore Aleksei Navalny sta già scontando una condanna a due anni e mezzo di carcere.
Pagina 1 di 7