Yasaman Aryani, Iran – 16 anni di carcere per aver contestato l'obbligo di indossare il velo
Yasaman Aryani ha 23 anni, è un’attrice appassionata di scalate in montagna che ha osato sfidare la legislazione iraniana sull’obbligo del velo. Svelando coraggiosamente i capelli ha distribuito dei fiorni bianchi alle donne che viaggiavano su un treno. Un video del suo atto di resistenza coraggioso è diventato virale nel marzo 2019, fatto che ha indotto le autorità iraniane ad arrestarla. Oggi Yasaman è condannata a una scandalosa pena di 16 anni di carcere unicamente perché pensa che le donne dovrebbero essere libere di vestirsi come meglio credono.
Sarah Mardini e Seán Binder, Grecia – Rischiano il carcere per aver salvato delle vite
In Grecia si può finire in carcere per aver salvato delle vite. È quanto successo ai soccorritori Sarah Mardini, 24 anni, e Séan Binder, 25 anni, entrambi volontari di un’organizzazione che svolge operazioni di ricerca e salvataggio in mare, da Lesbo. Hanno aiutato delle persone - tra le quali molte fuggivano dalla violenza nel loro paese - che erano in pericolo in mare. Sarah e Séan sono finiti in carcere accusati di spionaggio, di traffico di esseri umani e di appartenenza ad un’organizzazione criminale.
José Adrián, Messico –Posto sbagliato, momento sbagliato, lato della sbagliato della barriera
José Adrián, 14 anni, rientrava semplicemente da scuola a piedi, senza far niente di particolare, quando dei poliziotti si sono gettati su di lui e lo hanno buttato nella loro automobile. Un veicolo della polizia era stato danneggiato durante degli scontri tra giovani e Adrián era passato di lì poco dopo, totalmente per caso. La polizia ha arrestato solo questo adolescente maya, senza fornire spiegazioni. Appeso per le braccia e picchiato, ha dovuto aspettare che i suoi genitori paghassero una multa e l’ammontare dei danni causati all’auto della polizia prima di poter venir finalmente rilasciato.
Yiliyasijiang Reheman, Cina – Strappato alla sua famiglia
Yiliyasijiang Reheman, 24 anni, e sua moglie Mairinisha Abuduaini, 19 anni, aspettavano il loro secondo figlio quando Yiliyasijiang è scomparso. Erano entrambi studenti in Egitto quando, nel luglio 2017, il governo di questo paese ha radunato circa 200 Uiguri - un gruppo etnico a maggioranza musulmana originario dello Xinjiang, in Cina - e ha rinviato con la forza alcune persone nel paese di origine. Fino a un milione di uomini e di donne, principalmente dei musulmani, sono rinchiusi nei campi segreti in Cina. Mairinisha pensa che tra loro ci sia anche suo marito.
Ibrahim Ezz el Din –Sparito dalle strade del Cairo
Ibrahim Ezz el Din, 26 anni, è stato arrestato l’11 giugno 2019 vicino a casa sua, al Cairo. La polizia però afferma che non si trova in detenzione e si suoi famigliari non hanno informazioni sulla sua sorte e su dove si trovi. Ancor più preoccupante: Ibrahim Ezz el Din è la quinta persona della sua organizzazione, che raccoglie delle informazioni sulle violazioni dei diritti umani in Egitto e fa campagna contro di queste, ad essere arrestata in tre anni. In Egitto centinaia di persone sono oggetto di sparizioni forzate da parte dello Stato per il semplice fatto che loro o la loro famiglia hanno criticato il governo o vi si sono opposti.