© pizzazz.studio: Katharina Hofer, Brigitte Lampert
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Svizzera La legge sulle misure di polizia per la lotta contro il terrorismo

La nuova legge sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo conferisce alla polizia un ampio potere discrezionale che apre la porta all'arbitrio. La legge permette alla polizia federale di ordinare, di propria iniziativa, misure coercitive contro persone che ritiene pericolose. Anche una protesta legittima potrebbe essere considerata "terroristica". Quindi: votate NO alla legge federale sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo (MPT) il 13 giugno!

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Ordinanza sulla legge sulle misure di polizia (MPT): una sorveglianza ancora più invasiva

Svizzera Ordinanza sulla legge sulle misure di polizia (MPT): una sorveglianza ancora più invasiva

Il Consiglio federale vuole dare alla polizia i mezzi per controllare e sorvegliare le persone presunte "pericolose" con un'ordinanza che va ben oltre quanto consentito dalla Legge sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo (MPT), già ostile ai diritti fonda-mentali. Una coalizione di organizzazioni non governative svizzere mette in guardia sulle violazioni dei diritti umani che l'attuazione della legge MPT potrebbe comportare.
Nozioni vaghe dalle conseguenze pericolose

Legge sulle misure di polizia Nozioni vaghe dalle conseguenze pericolose

Un grande margine di manovra accordato alla polizia federale, termini molto vaghi sono alcuni degli aspetti problematici della nuova legge sulle misure di polizia. Se approvata permetterà di decidere misure coercitive contro le persone sulla base di semplici sospetti, e sarà applicabile anche nei confronti di bambini a partire dai 12 anni. La nostra analisi giuridica evidenzia i pericoli che la legge rappresenta per i diritti umani in Svizzera.

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