Più concretamente, questa iniziativa chiede
- L'inserimento di un mandato legislativo per l’effettiva uguaglianza delle persone con disabilità nella Costituzione.
- Il diritto di poter scegliere liberamente il proprio luogo e il proprio stile di vita e di non essere costretti a vivere in un istituto.
- Fine delle discriminazioni in tutti gli aspetti della vita, come l’accesso all'alloggio, all'istruzione, alla salute, ai trasporti pubblici, alla cultura, ai servizi e agli edifici.
- Misure di sostegno necessarie per facilitare l'attività professionale e politica e la piena partecipazione alla vita sociale.
L'iniziativa è sostenuta da una rete politicamente forte e apartitica, composta da persone interessate e da diverse organizzazioni. La raccolta delle firme inizierà a fine aprile 2023.
Perché questa iniziativa è necessaria? Ecco alcuni punti essenziali:
- In Svizzera molte persone con disabilità sono confrontate quotidianamente con degli svantaggi per portano alla loro esclusione dalla società. Per cambiare questa situazione è necessario aumentare la pressione sul Governo federale e sui Cantoni affinché adottino le misure necessarie.
- Partecipazione e autodeterminazione: le persone con disabilità dovrebbero avere a disposizione risorse personali e tecniche necessarie per partecipare in modo autodeterminato alla società, alla politica, all'economia e alla cultura grazie a una forma di sostegno e devono poter sviluppare il proprio potenziale.
- Un cambiamento nella società: tutte le persone dovrebbero essere in grado di partecipare pienamente alla vita sociale, senza discriminazioni.
- Un movimento inclusivo: la società civile, le persone con disabilità, le organizzazioni, ecc. sono impegnate a lavorare insieme per rafforzare i diritti delle persone con disabilità. L'inclusione non è solo l’obiettivo dell’iniziativa: anche il percorso per raggiungerla deve essere inclusivo.
In concreto, il testo dell'iniziativa chiede una modifica della Costituzione federale come segue:
La Costituzione federale1 è modificata come segue
Art. 8 Uguaglianza giuridica
Paragrafo 4 abrogato
Art. 8a (nuovo)2 Diritti delle persone con disabilità
1 La legge garantisce alle persone con e senza disabilità l'uguaglianza giuridica e di fatto, in tutti gli ambiti della vita. Nel rispetto del principio di proporzionalità, le persone con disabilità hanno diritto alle misure di sostegno e di adattamento ai fini dell’uguaglianza, in particolare a un sostegno personale e tecnico.
2 Le persone con disabilità hanno il diritto di scegliere liberamente il luogo e il modo in cui intendono vivere e, nel rispetto della proporzionalità, hanno il diritto alle misure di sostegno e di adattamento necessarie a questo scopo.
Il nuovo articolo costituzionale obbliga il legislatore a garantire l’uguaglianza giuridica ed effettiva delle persone con disabilità è garantita in tutti gli ambiti della vita. Esse hanno diritto a tutte le misure di adattamento e sostegno esistenti, nel rispetto del principio di proporzionalità. I diritti all'assistenza personale e tecnica e alla libera scelta del luogo e dello stile di vita sono esplicitamente menzionati in questo nuovo articolo.
L'obiettivo di Amnesty è creare un mondo in cui i diritti umani si applichino in egual misura a tutte le persone. È in questo contesto che la Sezione svizzera di Amnesty International ha accettato l'invito a sostenere l'iniziativa per l'inclusione: i diritti delle persone con disabilità sono diritti umani. La Svizzera ha l'obbligo di garantire che le persone con disabilità possano godere di tutti i diritti umani in modo pieno e paritario. Di conseguenza deve promuovere la loro effettiva uguaglianza e proteggerle dalla discriminazione. La Svizzera deve consentire l’autodeterminazione delle persone con disabilità e promuovere la loro inclusione nella nostra società. Informazioni sul sito dell’iniziativa.