2008
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Amnesty International e Rete 3 festeggiano la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
30 animatori e giornalisti della Rete hanno prestato la voce per leggere i 30 articoli della Dichiarazione e ad ogni articolo è stata abbinata con intelligenza una canzone che lo evoca nelle parole o nello spirito. -
Amnesty sostiene il ricorso contro le decisioni d'asilo negative Protezione umanitaria per i detenuti di Guantanamo
Amnesty International (AI) appoggerà un ricorso che sarà inoltrato contro il rifiuto dell'Ufficio federale della migrazione (UFM) di concedere l'asilo in Svizzera a tre detenuti di Guantanamo. Secondo gli avvocati dei tre prigionieri, le motivazioni di Berna non convincono. -
Amnesty denuncia l’aumento di omicidi e sparizioni forzate Colombia: il governo distorce la situazione dei diritti umani
Il governo colombiano tratteggia un quadro soddisfacente della situazione dei diritti umani nel paese sudamericano e afferma di avere neutralizzato i gruppi paramilitari. La realtà, denuncia Amnesty International in un nuovo rapporto presentato oggi a Madrid, è invece ben diversa: il numero di sfollati interni è in costante aumento, così come in crescita sono i casi segnalati di sparizioni forzate e gli omicidi di civili, ben 1400 nel 2007. -
Lobbying e sensibilizzazione
Amnesty International si impegna attivamente da molti anni a favore dell'elaborazione di un protocollo facoltativo al Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali (PF-PIDESC), che dovrebbe permettere alle persone che hanno subito delle violazioni dei loro diritti economici, sociali o culturali di poter sporgere denuncia e chiedere un giusto indennizzo presso istanze internazionali deputate, una volta esaurito l'iter di ricorso a livello nazionale. -
Diritti economici, sociali e culturali
I diritti umani sono indivisibili e interdipendenti e ogni diritto ha senso soltanto se associato al godimento di tutti gli altri. La libertà d'espressione non ha senso se la gente può esprimere le proprie idee ma non ha sufficiente cibo per sfamare se stessa e la propria famiglia. Il diritto all'acqua potabile viene calpestato se la gente può attingere acqua alla fonte ma non può esercitare i suoi diritti politici e civili per decidere democraticamente il proprio futuro. È per questo principio basilare della universalità e indivisibilità dei diritti umani che Amnesty International lancia una nuova campagna al cui centro non pone soltanto i diritti politici e civili, bensì il diritti economici, sociali e culturali (DESC).
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