La situazione delle persone richiedenti l’asilo e respinte dalle autorità desta viva preoccupazione. Numerosi richiedenti non hanno neppure potuto inoltrare la loro domanda d’asilo perché sprovvisti di documenti d’identità. Famiglie il cui ricorso contro una sentenza negativa era in fase di riesame hanno ricevuto l’ordine di abbandonare il loro domicilio e attendere la decisione inerente il loro dossier in un centro d’urgenza. L’organizzazione ha inoltre ravvisato violazioni dei diritti umani compiute dalla polizia e dalle forze di sicurezza, violazioni che erano state oggetto di un rapporto sulla polizia in Svizzera pubblicato nel giugno dell’anno scorso.

Preoccupano le campagne xenofobe e il razzismo La Svizzera nel rapporto annuale
Nel capitolo dedicato alla Svizzera, Amnesty International denuncia il clima di xenofobia suscitato dalle campagne di manifesti promosse dall’UDC e si associa alle rivendicazioni espresse dal relatore speciale dell’ONU contro il razzismo sulla necessità di una legislazione completa e di una politica coerente per contrastare il razzismo nel nostro paese.