Una festa per il giubileo di Amnesty International in Nepal. © AI
Una festa per il giubileo di Amnesty International in Nepal. © AI

1961-2011 50 anni di Amnesty International

Nel mese di novembre del 1960, leggendo il giornale, l’avvocato Peter Benenson apprese della sentenza emessa contro due student portoghesi, condannati per aver brindato alla libertà. Una notizia che sucitò l’indignazione di Benenson, che decise di fare qualcosa per dare un senso al suo stato d’animo.

Il 28 maggio del 1961, dalle pagine del settimanale londinese The Observer lancia un «Appeal for Amnesty», nel quale esorta I suoi concittadini a scrivere lettere di protesta ai governi che detengono 6 prigionieri di coscienza. Così nassce Amnesty International.

50 anni dopo, il 28 maggio 2011, nel mondo si terranno numerosi «brindisi per la libertà» per ricordare il giubileo di Amnesty International. Questo anniversario sarà l’occasione per rilanciare il tema della difesa dei diritti umani, e promuovere con il messaggio contenuto nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ovunque nel mondo.

Con «Brindiamo alla libertà» anche il Gruppo Ticino vuole sottolineare questo importante anniversario. L’appuntamento è per sabato 28 maggio 2011, dalle 10 alle 12:30, nella corte del Palazzo Civico di Bellinzona.

Brinderanno con noi:

Dick Marty, Zeno Gabaglio,  Flavio Stroppin, Dimitri, Francesca Lago, Ferruccio Cainero, John Noseda, Marco Zappa Mario Camani, Fabiano Alborghetti, Paolo Bernasconi e Sandra Sain

Il Gruppo Ticino 48 ringrazia la Città di Bellinzona per il sostegno accordato alla manifestazione.