Svizzera Amnesty prosegue nel proprio impegno per un sistema dell'asilo equo

L'inasprimento della legge sull'asilo è stato accettato da una vasta maggioranza: quasi l'8O% degli elettori ha votato per il sì. «L’ampiezza del consenso ci ha scioccati, benché sapessimo che non ...

L'inasprimento della legge sull'asilo è stato accettato da una vasta maggioranza: quasi l'8O% degli elettori ha votato per il sì.

«L’ampiezza del consenso ci ha scioccati, benché sapessimo che non avremmo potuto vincere questa votazione. Raccomandando di votare no, intendevamo evitare un nuovo smantellamento dei diritti dei rifugiati», ha spiegato Manon Schick, direttrice della Sezione svizzera diAmnesty International.

L'ONG in difesa dei diritti umani continuerà a impegnarsi per una politica dell'asilo credibile ed equa, che comprenda per tutti i richiedenti asilo una protezione giuridica a carico dello Stato, condizioni di alloggio degne e un inquadramento da parte di professionisti. Su un punto sono oggi tutti concordi: il sistema vigente necessita migliorie.