2014
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Israele/Territori Palestinesi Occupati Hamas e altri gruppi armati devono rilasciare gli ostaggi civili e trattare tutti i prigionieri in modo umano
Amnesty International ribadisce il proprio appello per il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi civili, alcuni dei quali bambini, che sono detenuti nella Striscia di Gaza occupata da un mese dopo essere stati rapiti da Hamas e altri gruppi armati il 7 ottobre. -
Mondo TikTok spinge i giovani verso contenuti dannosi per la salute mentale
Il sistema di raccomandazione dei contenuti di TikTok e le sue pratiche invasive di raccolta dei dati rappresentano un pericolo per i giovani utenti della piattaforma. Questo sistema amplifica i contenuti che riguardano depressione e suicidio, con il rischio di peggiorare i problemi di salute mentale esistenti, come dimostrano due rapporti complementari pubblicati oggi da Amnesty International. -
La Svizzera deve continuare a sostenere le organizzazioni per i diritti umani in Medio Oriente La Svizzera deve continuare a sostenere le organizzazioni per i diritti umani in Medio Oriente
La Sezione svizzera di Amnesty International accoglie con favore la decisione del Consiglio federale di aumentare i finanziamenti per l'aiuto umanitario in Israele, nei Territori palestinesi occupati e nei Paesi limitrofi. Ma è anche l'occasione per Amnesty di ribadire la richiesta alle autorità federali di continuare a garantire i finanziamenti alle organizzazioni locali per i diritti umani israeliane e palestinesi. -
Libano/Israele Israele ha usato il fosforo bianco nel sud del Libano
Tra il 10 e il 16 ottobre l’artiglieria israeliana ha usato munizioni contenenti fosforo bianco nel corso delle sue operazioni militari lungo il confine meridionale del Libano. Un attacco contro il villaggio di Dhayra, avvenuto il 16 ottobre, dev’essere indagato come crimine di guerra in quanto si è trattato di un attacco indiscriminato che ha ferito almeno nove persone e causato danni a obiettivi civili, dunque illegale. -
Israele/TPO Appello urgente per un cessate il fuoco immediato da parte di tutte le parti per porre fine a sofferenze civili senza precedenti
Amnesty International lancia un appello urgente per un cessate il fuoco immediato da parte di tutte le parti nella Striscia di Gaza occupata e in Israele, per evitare ulteriori perdite di vite civili e per garantire l'accesso agli aiuti essenziali alla popolazione di Gaza nel contesto di una catastrofe umanitaria senza precedenti. -
Israele/TPO Prove schiaccianti di crimini di guerra quando gli attacchi israeliani spazzano via intere famiglie a Gaza
Mentre le forze israeliane continuano a intensificare il loro devastante assalto alla Striscia di Gaza occupata, Amnesty International ha documentato attacchi israeliani illegali, compresi quelli indiscriminati, che hanno causato vittime civili di massa e devono essere indagati come crimini di guerra. -
Divieti generalizzati di manifestare emanati nella Svizzera tedesca Gravi e sproporzionati attacchi al diritto di manifestare!
Con modalità diverse, Zurigo, Basilea e Berna hanno emanato divieti generali di tenere manifestazioni in relazione alla situazione in Medio Oriente. Si tratta di violazioni gravi e sproporzionate del diritto di manifestare, avverte Amnesty International. -
Israele/TPO Individuato l'uso di fosforo bianco da parte dell'esercito israeliano a Gaza
Il programma Crisis Response di Amnesty International ha raccolto prove convincenti che documentano l'uso di proiettili di artiglieria al fosforo bianco da parte dell'esercito israeliano in aree civili densamente popolate di Gaza, molti dei quali possono essere considerati attacchi illegali indiscriminati. -
Israele/TPO Israele deve revocare immediatamente il terribile "ordine di evacuazione" di Gaza.
L'ordine dell'esercito israeliano agli abitanti di Gaza nord e di Gaza city di "evacuare" verso il sud della Striscia di Gaza non può essere considerato un avvertimento efficace e può equivalere a uno sfollamento forzato della popolazione civile, una violazione del diritto internazionale umanitario, ha dichiarato Amnesty International. -
Israele/TPO Israele deve revocare il blocco illegale e disumano della Striscia di Gaza quando la centrale elettrica è a corto di carburante
La chiusura dell'unica centrale elettrica di Gaza aggraverà una crisi umanitaria già disperata per oltre 2,2 milioni di persone intrappolate nella Striscia di Gaza, nel contesto di una massiccia campagna di bombardamenti da parte di Israele che ha ucciso almeno 1.350 persone, ferendone più di 6.000. -
Israele I gruppi armati palestinesi devono essere chiamati a rispondere delle deliberate uccisioni, dei rapimenti e degli attacchi indiscriminati contro i civili israeliani
Amnesty International ha dichiarato oggi che Hamas e altri gruppi armati palestinesi hanno palesemente violato il diritto internazionale e mostrato un agghiacciante disprezzo per la vita umana commettendo crimini brutali – come uccisioni sommarie di massa, cattura di ostaggi e lancio di attacchi indiscriminati con razzi – in Israele. Mentre emergono ancora prove degli orrori avvenuti nel sud d’Israele, Amnesty International continuerà la propria indagine per determinare la piena dimensione dei crimini definiti dal diritto internazionale avvenuti. -
Mondo Il libero commercio di equipaggiamenti per il mantenimento dell’ordine alimenta le violazioni nel reprimere le proteste
Le aziende che vendono armi meno letali a Paesi che ne abusano per reprimere le proteste e gli Stati che ne autorizzano l'esportazione stanno alimentando una crisi globale dei diritti umani e devono porre fine a questo commercio irresponsabile. Lo dichiara oggi Amnesty International nel pubblicare una nuova indagine. -
Scandalo "Predator Files" Società civile e personalità prese di mira dallo spyware
Alcuni rappresentanti della società civile, giornalisti, politici e accademici dell'Unione europea (UE), degli Stati Uniti e dell'Asia sono stati oggetto di attacchi con Predator, un programma di spionaggio altamente intrusivo. È quanto emerge da una nuova importante indagine condotta da Amnesty International in collaborazione con la rete di giornalismo investigativo European Investigative Collaborations (EIC). L'alleanza Intellexa, che commercializza questo software, comprende aziende con sede in vari Paesi, tra cui la Svizzera. -
La vincitrice del premio Nobel per la pace Narges Mohammadi deve essere rilasciata immediatamente
Reagendo alla notizia che Narges Mohammadi, difensore dei diritti umani iraniana ingiustamente imprigionata, è stata insignita del premio Nobel per la pace, la segretaria generale di Amnesty International, Agnès Callamard, ha dichiarato -
Inchiesta sullo spyware Predator Un fallimento catastrofico nella regolamentazione del commercio della sorveglianza
Con l'assistenza tecnica di Amnesty International, European Investigative Collaborations (EIC) ha denunciato un nuovo scandalo in materia di sorveglianza che coinvolge la produzione e la commercializzazione su larga scala del software spia Predator. Alcune delle aziende che compongono il gruppo Intellexa, produttrice di Predator, hanno sede in Svizzera. -
Candidate e candidati alle Camere federali rispondono al questionario smartvote Un’ampia maggioranza a favore del divieto di riconoscimento facciale
Circa l'80% delle persone candidate alle elezioni federali sono favorevoli al divieto del riconoscimento facciale automatico nello spazio pubblico. Tutti i partiti, fatta eccezione dell'UDC, rifiutano questa forma di sorveglianza di massa. L'alleanza "Proteggiamo i nostri diritti fondamentali – No al riconoscimento facciale" accoglie con favore il chiaro risultato del sondaggio smartvote. -
Svizzera Porre i diritti umani al centro dell'azione politica!
Cambiamento climatico, nuove tecnologie, discriminazione e politica estera: le sfide che i rappresentanti eletti dovranno affrontare nella prossima legislatura sono notevoli. Amnesty Svizzera ha pubblicato un opuscolo che illustra le principali questioni relative ai diritti umani e fornisce chiare raccomandazioni. -
Mondo Una mappa interattiva rivela la diffusione della violenza contro i manifestanti sostenuta dallo Stato
In tutto il mondo, per reprimere le manifestazioni, le autorità ricorrono sempre più spesso all'uso illegale della forza e a leggi repressive. La nuova mappa digitale interattiva di Amnesty evidenzia lo scioccante aumento della repressione statale contro i manifestanti. Anche la Svizzera, dove il diritto di manifestare è limitato in vari modi, è evidenziata sulla mappa. -
Etiopia Soldati eritrei hanno commesso crimini di guerra e possibili crimini contro l’umanità dopo la firma dell’accordo per la cessazione delle ostilità
Le Forze di difesa eritree (EDF) hanno commesso crimini di guerra e forse anche crimini contro l’umanità nella regione del Tigray, immediatamente prima e dopo la firma dell’Accordo di cessa-zione delle ostilità (CoHA) tra il governo federale etiope e il Fronte popolare di liberazione del Tigray (TPLF) nel novembre 2022, ha dichiarato Amnesty International in un nuovo rapporto pubblicato oggi. -
Ucraina/Russia Un nuovo libro di testo russo mira a indottrinare la gioventù
Un nuovo libro di testo di storia che, tra le altre cose, giustifica la guerra di aggressione della Russia in Ucraina come un legittimo atto di autodifesa e viola il diritto dei bambini a un'istruzione adeguata e di qualità, costituisce un pericoloso tentativo di indottrinamento delle future generazioni. È quanto ha dichiarato oggi Amnesty International, nella giornata di apertura dell’anno scolastico in Russia e nei territori ucraini controllati.
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