2014
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Tunisia Al bivio dei diritti umani
Nel suo nuovo rapporto One step forward, two steps back ? (Un passo avanti, due indietro?), Amnesty International si dice preoccupata per la situazione dei diritti umani in Tunisia . «La Tunisia è ... -
Cina Amnesty International denuncia l'aumento degli sgomberi forzati
Un rapporto diffuso giovedì 11 ottobre da Amnesty International denuncia l’aumento, negli ultimi due anni, degli sgomberi forzati in Cina ad opera delle autorità locali. Queste, indebitatesi con le ... -
Russia - Pussy Riot Decisione parziale del tribunale di Mosca
Secondo Amnesty International, la decisione di un tribunale di Mosca di condannare con sospensione della pena e rilasciare Ekaterina Samutsevich, e di confermare le condanne carcerarie per Maria ... -
Azerbaigian Ecco perché Rihanna e Shakira dovrebbero riflettere prima di esibirsi
Artiste in cima alle classifiche come Rihanna e Shakira dovrebbero tener presenti le violazioni dei diritti umani inflitte al popolo dell'Azerbaigian prima di esibirsi nella capitale del paese, ... -
Siria Sparizione di un legale difensore dei diritti umani
Un eminente avvocato, difensore dei diritti umani, è «scomparso» con un suo amico mentre si stava recando al lavoro. Sarebbe detenuto dalle forze di sicurezza siriane. Se tale ipotesi trovasse ... -
«Ora basta.» Un Blocher nero per una presa di coscienza sul tema dell'asilo
La Sezione svizzera di Amnesty International, col sostegno di altre organizzazioni umanitarie, lancia oggi la sua campagna nazionale per criticare la politica svizzera dell'asilo , sempre meno ... -
Rifiuti tossici in Costa d'Avorio Contro l'immunità della multinazionale
Trafigura, la multinazionale con sede legale in Svizzera, responsabile dello sversamento, nel 2OO6 ad Abidjan (Costa d’Avorio), di rifiuti tossici, a seguito del quale 1OO'OOO persone sono dovute ... -
9 agosto – Giornata internazionale dei Popoli nativi Priorità ai profitti a scapito dei diritti delle popolazioni autoctone
In occasione della "Giornata Mondiale dei Popoli Nativi", il 9 Agosto, dedicata alla situazione di circa 5'000 popolazioni indigene, Amnesty International ribadisce il suo invito agli Stati e alle ... -
Russia Sostieni il gruppo punk Pussy Riot
Il 30 luglio, è iniziato il processo alle tre componenti del gruppo punk femminista Pussy Riot presso il tribunale distrettuale Khamovnicheskii di Mosca. All'udienza preliminare del 20 luglio, il ... -
Trattato sul commercio delle armi Le potenze mondiali rinviano l'adozione del testo
Mentre le uccisioni di civili in Siria continuano a occupare le prime pagine dei notiziari, il 27 luglio Cina, Russia e Stati Uniti d'America hanno fatto in modo di rinviare quello che avrebbe potuto ... -
Siria Esecuzioni imputabili a forze governative e all'opposizione
Il 25 luglio Amnesty International ha dichiarato che le notizie provenienti dalla Siria, relative a omicidi deliberati e illegali commessi dalle forze governative e dai gruppi dell’opposizione ... -
La Corte penale internazionale compie 10 anni È ora che i governi si impegnino concretamente in suo sostegno
È giunto il momento per i governi del mondo intero di mostrare il loro sostegno alla Corte penale internazionale (CPI). Questo quanto dichiarato da Amnesty International in concomitanza, il primo ... -
Siria Amnesty mostra le prove di crimini contro l'umanità
Lo scioccante crescendo di uccisioni illegali, torture, detenzioni arbitrarie e distruzioni indiscriminate di abitazioni dimostra quanto sia urgente la necessità di una decisiva azione internazionale ... -
Consegna della petizione «Diritto senza frontiere» 135‘285 persone chiedono regole vincolanti per le multinazionali svizzere
135‘285 persone hanno firmato la petizione «Diritto senza frontiere», che è stata consegnata oggi al Parlamento. I firmatari chiedono al Consiglio federale e al Parlamento di fare in modo che le imprese con sede in Svizzere siano obbligate a rispettare i diritti umani e l’ambiente dappertutto nel mondo. Contemporaneamente, membri di diversi partiti hanno depositato interventi parlamentari sulle questioni dei diritti umani e delle imprese. Con questi segnali forti, il dibattito sulle regole vincolanti per le multinazionali ha finalmente fatto presa sulle Camere federali. -
Egitto Mubarak condannato
La condanna all’ergastolo inflitta all’ex presidente egiziano Hosni Mubarak, in relazione alle uccisioni dei manifestanti durante la "Rivoluzione del 25 gennaio" dello scorso anno, è un significativo ... -
Informazione per i media Rapporto annuale 2012
Il 24 maggio 2012 sarà pubblicato il Rapporto annuale 2012 di Amnesty International, che traccia un bilancio della situazione dei diritti umani in 155 paesi e territori nell’anno 2011. Tutti i ... -
Mani in alto per il controllo delle armi! Amnesty International lancia la campagna per un trattato sul commercio delle armi solido
Berna-Lugano, 9 maggio 2012. Gli Stati membri dell’ONU si riuniranno nel luglio 2012 a New York per adottare un trattato globale il cui scopo è regolamentare il commercio delle armi. In occasione di ... -
Trattato internazionale sul commercio delle armi (ATT): domande e risposte
Nel luglio del 2012 i dirigenti del mondo intero si riuniranno a New York per adottare un trattato globale il cui scopo è regolamentare il commercio internazionale di armi. La legislazione proposta, ... -
10 ragioni per controlla il commercio di armi
Semplici fatti dimostrano la necessità di controllare il commercio internazionale degli armamenti. Amnesty International chiede l’elaborazione di un Trattato sul commercio di armi (ATT) solido che ... -
È necessario controllare il commercio del materiale bellico
Amnesty International fa pressione sui governi del mondo intero affinché elaborino un trattato internazionale sul commercio di armi che protegga/tuteli i diritti umani.
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