2016
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Yemen "Nei negoziati di pace al primo posto gli aiuti alla disperata popolazione civile"
Amnesty International ha denunciato che gli ostacoli alla fornitura di aiuti di prima necessità alla popolazione civile dello Yemen stanno acuendo la crisi umanitaria nel paese e mettendo in pericolo vite umane. L'organizzazione per i diritti umani ha sollecitato tutte le parti in conflitto a consentire pieno e libero accesso alle organizzazioni che cercano di consegnare forniture essenziali. -
Global Compact sui rifugiati Gli egoisimi nazionali non devono compromettere l'iniziativa di Ban Ki-Moon per mettere fine alla crisi
A meno di una settimana dalla riunione di New York, dove gli stati membri delle Nazioni Unite dovrebbero raggiungere un accordo su un Global compact sui rifugiati, un improbabile ed eterogenea alleanza tra Australia, Cina, Egitto, India, Pakistan, Regno Unito e Russia rischia di compromettere l’unico tentativo attualmente in corso a livello mondiale per provare concretamente a fermare la crisi globale dei rifugiati, che riguarda oggi 20 milioni di persone, e a prevenire analoghe crisi in futuro. -
Turchia Necessario permettere a osservatori independenti di incontrare detenuti
Amnesty International ha raccolto credibili informazioni sui pestaggi e le torture, compresi gli stupri, che stanno avendo luogo in centri di detenzione ufficiali e non ufficiali della Turchia.L'organizzazione per i diritti umani ha chiesto che osservatori indipendenti abbiano immediato accesso a tutti i centri di detenzione, tra i quali stazioni di polizia, centri sportivi e palazzi di giustizia. A seguito del fallito colpo di stato, sono state arrestate oltre 10.000 persone. -
Turchia Lo stato d'emergenza non deve far arretrare i diritti umani
L’annuncio del presidente Erdogan sull’imposizione di uno stato di emergenza non deve aprire la strada a un arretramento nei diritti umani o essere utilizzato come pretesto per un ulteriore giro di vite sulla libertà di espressione e sulle protezioni contro la detenzione arbitraria e la tortura, ha dichiarato Amnesty International. -
Ucraina Entrambe le parti in conflitto responsabili di tortura e detenzioni segrete
Sia le autorità governative ucraine che i separatisti filo-russi in Ucraina orientale stanno trattenendo i civili in detenzione arbitraria e prolungata, inclusi casi di detenzione segreta e torture. Lo affermano Amnesty International e Human Rights Watch in un rapporto congiunto pubblicato il 21 luglio 2016. -
Turchia Diritti umani in grave pericolo dopo il fallito colpo di stato e la successiva repressione
Amnesty International ha lanciato l'allarme sul pericolo per la situazione dei diritti umani all'indomani del sanguinoso tentativo di colpo di stato del 15 luglio, a seguito del quale sono morte almeno 208 persone e sono stati eseguiti quasi 8000 arresti. Diversi esponenti governativi hanno proposto la rein-troduzione della pena di morte per punire i responsabili del fallito colpo di stato. -
Sud Sudan Le forze di sicurezza impediscono di lasciare il Paese
Amnesty International ha accusato le forze di sicurezza del Sud Sudan di impedire l'uscita dal paese, in evidente violazione del diritto alla libertà d'espressione. -
Nizza, un attacco agghiacciante. La condanna di Amnesty Internationalt
Amnesty International ha espresso la massima condanna per lo spregevole e vile attacco che la scorsa notte a Nizza ha causato oltre 80 morti e un numero ancora maggiore di feriti. -
Egitto Un’ondata di repressione brutale lascia dietro di se centinaia di scomparsi e torturati
La Sicurezza Nazionale Egiziana sta rapendo, torturando e facendo sparire persone nell’ambito di un’operazione volta a intimidire ed eliminare la dissidenza pacifica. Lo afferma Amnesty International in un nuovo rapporto che mette in evidenza un’impennata senza precedenti nelle sparizioni forzate da inizio 2015. -
Crisi dei rifugiati Le proposte della Commissione Europea su reinsediamenti e asilo un cinico tentativo di rafforzare la fortezza Europa
Le nuove proposte rese note dall'Unione europea rischiano, secondo Amnesty International, di far arretrare la protezione dei rifugiati e dei richiedenti asilo attualmente in Grecia. -
Vietnam Il mondo segreto delle “prigioni nelle prigioni”
Un nuovo rapporto pubblicato da Amnesty International punta i riflettori sulla tortura e altri terribili maltrattamenti subiti dai prigionieri di coscienza detenuti nella rete di prigioni e luoghi di detenzione segreti in Vietnam. -
Vietnam Il mondo segreto delle «prigioni nelle prigioni»
Un nuovo rapporto pubblicato da Amnesty International punta i riflettori sulla tortura e altri terribili maltrattamenti subiti dai prigionieri di coscienza detenuti nella rete di prigioni e luoghi di detenzione segreti in Vietnam. -
Sud Sudan Necessario affrontare le conseguenze devastanti del conflitto sulla salute mentale
Persone costrette a mangiare carne umana e a sbudellare cadaveri: sono solo alcune tra le migliaia di persone che – in un paese afflitto da una cronica mancanza di assistenza sanitaria per le malattie men-tali – soffrono a causa dei traumi subiti e dello stress psicologico causato dalla guerra civile del Sud Sudan, iniziata nel 2013. Lo denuncia Amnesty International, nel quinto anniversario dalla nascita del paese. -
Libia L’Unione Europea rischia di alimentare terribili violenze contro migranti e rifugiati
Il progetto dell’Unione europea di cooperare più strettamente con la Libia in materia d’immigrazione rischia di favorire i maltrattamenti e la detenzione a tempo indeterminato, in condizioni terribili, di migliaia di migranti e di rifugiati. -
Strage di Orlando Il Governo USA protegga la vita delle persone
All'indomani della strage avvenuta la notte tra l'11 e il 12 giugno al Pulse di Orlando, Florida, nella quale sono state uccise 50 persone e ne sono state ferite altre 53, Amnesty International Usa ha rila-sciato la seguente dichiarazione: -
Si alla revisione della Legge sull’asilo Sorvegliare la messa in atto
Amnesty International saluta l’accettazione della revisione della Legge sull’asilo. I richiedenti asilo beneficeranno di una consulenza legale gratuita prima e durante la procedura. -
Afghanistan Sfollati interni raddoppiati negli ultimi tre anni: sono 1.2 milioni
Il numero di afghani in fuga dalla violenza che sono rimasti intrappolati nel proprio paese – dove sopravvivono a malapena – è drammaticamente raddoppiato nel corso degli ultimi tre anni. Il dato viene messo in evidenza da un nuovo rapporto di Amnesty International. -
Amnesty International pubblica le proprie politiche in materia di protezione dei diritti dei sex worker
Il 24 giugno Amnesty International ha pubblicato le proprie linee guida in materia di protezione delle e dei sex worker dalle violazioni dei loro diritti umani e dai maltrattamenti. L’organizzazione pubblica inoltre quattro ricerche sul tema dedicate alla situazione in Papua Nuova Guinea, a Hong Kong, in Norvegia e in Argentina. -
Rifugiati «Refugees Welcome Index»: discrepanza tra le politiche dei governi e il punto di vista della cittadinanza
Un sondaggio globale mostra come le persone intervistate accoglierebbe i rifugiati a braccia aperte, molti pronti perfino ad accoglierli nelle loro case. I risultati mostrano anche fino a che punto la retorica anti-rifugiati dei politici sia lontana dal punto di vista dell’opinione pubblica. -
Giornata mondiale della libertà di stampa Giornalisti presi di mira perché fanno il loro lavoro
In occasione della Giornata mondiale per la libertà di stampa Amnesty International punta i riflettori sui casi di nove giornalisti che sono stati minacciati, incarcerati e torturati nel tentativo di metterli a tacere, soffocando la libertà d’espressione.
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