2021
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Myanmar Un vasto arsenale di truppe dispiegato durante la violenta repressione delle manifestazioni.
In tutto il Myanmar si assiste a un crescente impiego da parte dell'esercito del paese di tattiche e armi sempre più letali - viste normalmente sul campo di battaglia - contro manifestanti pacifici e passanti. Lo rivela una nuova ricerca condotta da Amnesty International. -
Svizzera/8 marzo Un gruppo di vittime chiede una ridefinizione dello stupro nel diritto penale
Un gruppo di donne che hanno subito delle violenze sessuali vuole convincere il Consiglio federale e il Parlamento che qualsiasi rapporto sessuali non consensuale debba in futuro essere considerato dalla legge come uno stupro. Il loro obiettivo è far ascoltare la voce delle vittime di violenza sessuale nell’ambito dell’attuale revisione del diritto penale in materia di reati sessuali. -
Svizzera «Mettiamo fine alle discriminazioni nei confronti della comunità musulmana!»
Cyrielle Huguenot, responsabile diritti delle donne per Amnesty International Svizzera, commenta il sì di stretta misura (secondo le proiezioni) all’iniziativa per il divieto della dissimulazione del volto: -
Etiopia/Eritrea Il massacro di centinaia di civili di Axum da parte dell’esercito eritreo può essere considerato un crimine contro l'umanità
Il 28 e 29 novembre 20202, le truppe eritree che combattono nello stato etiope del Tigray hanno sistematicamente ucciso centinaia di civili disarmati nella città settentrionale di Axum. I militari hanno aperto il fuoco nelle strade e condotto incursioni casa per casa in un massacro che potrebbe equivalere a un crimine contro l'umanità. Lo afferma Amnesty International in un nuovo rapporto. -
Bielorussia L'intensificarsi della repressione minaccia la scena culturale
La vibrante scena culturale bielorussa è soffocata dalla brutale repressione del dissenso, con le autorità che arrestano e torturano arbitrariamente artisti, musicisti, scrittori e attori e costringono altri a lasciare il proprio lavoro.
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