Lanciata l'Iniziativa per l’inclusione Parità, autodeterminazione e partecipazione per le persone con disabilità - adesso!

Berna, 27 aprile 2023
In Svizzera 1,7 milioni di persone con disabilità incontrano quotidianamente numerose barriere che rendono difficile o addirittura impossibile la loro partecipazione alla vita sociale. Sotto molti aspetti la nostra società non è ancora inclusiva - ma i diritti delle persone con disabilità sono diritti umani. Ecco perché un’ampia rete interpartitica di persone con disabilità, società civile, organizzazioni professionali e associazioni ha lanciato oggi a Berna l'Iniziativa per l’inclusione.

Alla conferenza stampa di lancio dell'Iniziativa per l'inclusione, le persone coinvolte presenti hanno mostrato che le persone con disabilità devono affrontare ostacoli in praticamente tutti gli ambiti della società. Questo nonostante dal 2000 la Costituzione federale vieti espressamente la discriminazione sulla base della disabilità.

La gamma di ostacoli e discriminazioni è ampia: ad esempio, le persone con disabilità spesso devono vivere in istituti di cura. Oppure, pur volendo lavorare, non ottengono un impiego. Poiché non vengono effettuati gli adattamenti architettonici o tecnici necessari, l'accesso ai trasporti pubblici, alla formazione, agli ambulatori medici o ai ristoranti, ad esempio, è difficile se non addirittura impossibile. Le persone con disabilità sono anche limitate nell'esercizio dei loro diritti politici.

Partecipazione autodeterminata

Le persone con disabilità desiderano ciò che per molte persone non disabili è scontato: poter decidere dove e con chi vivere, istruirsi e formarsi, lavorare o poter semplicemente utilizzare il trasporto pubblico in autonomia.

L'Iniziativa per l'inclusione chiede l'uguaglianza giuridica e di fatto delle persone con disabilità. Queste devono poter partecipare alla vita sociale in modo autodeterminato e a parità di diritti. Ciò include l'offerta di misure di supporto quando necessario, che sia sotto forma di assistenza, ausili o altre misure di adattamento. Gli ambiti di vita attualmente coperti dal contributo per l'assistenza sono definiti in modo troppo restrittivo, come dimostrano questi esempi:

  • Con il sistema attuale una persona con un problema di locuzione non può permettersi l'ausilio verbale necessario per poter svolgere un lavoro.
  • Una persona sorda che vuole impegnarsi in politica ha sempre bisogno di un’interprete in lingua dei segni. Il sistema attuale non lo prevede.

L'Iniziativa per l'inclusione è quindi un passo avanti per la società nel suo insieme: le disabilità sono una componente della vita e devono essere riconosciute come tali.

Alla conferenza stampa hanno partecipato:

  • Islam Alijaj, Presidente Tatkraft
  • Tatjana Binggeli, Presidente della Federazione Svizzera dei Sordi
  • Suad Dahir Ahmed, persona coinvolta
  • Robert Joosten, Vicepresidente AGILE.CH
  • Verena Kuonen, Co-presidente Inclusion Handicap
  • Moderazione Daniela Enzler, Amnesty International Svizzera
Citazioni di relatrici e relatori

Verena Kuonen: «Les handicaps sont aussi une composante de l’être humain et doivent donc être reconnus comme tels. L’initiative pour l’inclusion fait ainsi progresser la collectivité dans son ensemble.»

Suad Dahir Ahmed: «Es soll nicht länger über uns entschieden werden. Wir wollen endlich, was für Menschen ohne Beeinträchtigung selbstverständlich ist: Selber bestimmen wie, mit wem und wo wir leben möchten. Wir fordern endlich die Gleichstellung von Menschen mit Beeinträchtigungen.» 

Robert Joosten: «Je suis convaincu que la Constitution suisse doit être complétée et renforcée afin que l’on puisse éliminer de manière plus efficace les discriminations vécues par les personnes avec handicap. C’est pourquoi je soutiens avec conviction l’Initiative pour l’inclusion.»

Tatjana Binggeli: «Menschen mit Behinderungen wollen das, was für viele nichtbehinderte Menschen schon selbstverständlich ist: arbeiten, sich aus- und weiterbilden und einen Beitrag für unsere Gesellschaft leisten.»

Islam Alijaj: «Die Ausübung einer beruflichen oder politischen Tätigkeit ist für viele Menschen mit Behinderungen erschwert. Die heutigen Assistenzleistungen sind nicht ausreichend. Mit der Inklusions-Initiative sollen Menschen mit Behinderungen die notwendigen Ressourcen erhalten, um sich mit Hilfe von Assistenzleistungen selbstbestimmt in Gesellschaft, Politik, Wirtschaft und Kultur einbringen zu können.»

L'Iniziativa per l'inclusione è promossa da un Comitato d'iniziativa apartitico e di ampia portata, da un Comitato sostenitore che conta oltre 1000 persone e da un ente patrocinatore composto da: AGILE.CH, Amnesty International Svizzera, Inclusion Handicap, Stiftung für direkte Demokratie e Tatkraft.

Maggiori informazioni: https://www.iniziativa-inclusione.ch/

Modulo per la raccolta firme

Disabilità e diritti umani

Allegato: il testo dell'Iniziativa

Iniziativa popolare federale «Per l’uguaglianza delle persone con disabilità (Iniziativa per l’inclusione)»

La Costituzione federale1 è modificata come segue:

Art. 8 cpv. 4

4 Abrogato
Art. 8a2
Diritti delle persone con disabilità

1 La legge assicura l’uguaglianza, di diritto e di fatto, tra le persone con disabilità e le persone senza disabilità in tutti gli ambiti della vita. Le persone con disabilità hanno diritto, entro i limiti della proporzionalità, alle misure di sostegno e di adeguamento necessarie a tal fine, in particolare all’assis- tenza personale e tecnica.

2 Le persone con disabilità hanno diritto di scegliere libe- ramente la modalità di alloggio e il luogo in cui abitare e hanno diritto, entro i limiti della proporzionalità, alle misure di sostegno e di adeguamento necessarie a tal fine.

 

note: 1RS101
2 La numerazione definitiva del presente articolo sarà stabilita dopo la votazione popolare dalla Cancelleria federale; questa la coordinerà con le altre disposizioni vigenti della Costituzione federale.