© Daniel Ceng/Anadolu via Getty Images
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Filippine L'arresto dell'ex presidente Duterte è un raggio di speranza per la giustizia

Comunicato stampa, 11 marzo 2025, Londra/Berna – Contatto media
L'ex presidente Rodrigo Duterte è stato arrestato a Manila su mandato della Corte penale internazionale. È accusato di crimini contro l'umanità nel corso della “guerra alla droga” nelle Filippine.

Agnès Callamard, Segretaria generale di Amnesty International, ha dichiarato:
“In un momento in cui istituzioni come la Corte penale internazionale sono sotto attacco nelle loro stesse fondamenta, l'arresto di Rodrigo Duterte è un raggio di speranza per la giustizia. Dimostra che i presunti responsabili dei peggiori crimini, compresi i capi di governo, possono essere portati davanti alla giustizia indipendentemente da dove si trovino nel mondo. L'azione decisiva delle autorità filippine dovrebbe essere d'esempio. Rodrigo Duterte deve essere trasferito all'Aia e le indagini sugli altri responsabili devono continuare”.

La dichiarazione completa di Agnès Callamard e ulteriori informazioni sono disponibili qui.
Amnesty International ha pubblicato ampie indagini sulle esecuzioni extragiudiziali e altre gravi violazioni dei diritti umani da parte della polizia e dei suoi superiori nelle Filippine. L'organizzazione per i diritti umani ha rilevato che gli atti commessi raggiungono la soglia dei crimini contro l'umanità.