Temi
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Il genere: cos’è ?
Le questioni di genere sono spesso impugnate per giustificare le politiche restrittive in termini di uguaglianza volute dalle forze conservatrici. Ma di cosa si tratta? E perché è così importante capirle? -
Svizzera / Europa Amnesty analizza le decisioni della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo sul clima
Amnesty International ha pubblicato una sintesi che analizza tre sentenze storiche sul cambiamento climatico emesse dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (Corte EDU) il 9 aprile scorso in seguito alle richieste di un gruppo di anziane donne svizzere, di sei giovani portoghesi e di un ex sindaco e deputato francese. -
Critiche dopo la sentenza della CEDU sul clima I nostri argomenti a favore della CEDU
Perché la Svizzera ha bisogno della Convenzione europea dei Diritti dell'Uomo, e come questo strumento può contribuire a dare forma ai diritti umani in Europa? E ancora: perché la minaccia di non attuare una sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (Corte EDU) invia un segnale pericoloso agli Stati in cui vige l’arbitrio. Il punto di vista di Amnesty International. -
Gli elementi essenziali in breve CEDU e Corte EDU: Dieci domande e risposte
Che cos'è esattamente la Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU)? E cosa fa la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (Corte EDU)? 10 domande per conoscere meglio il principale strumento per la protezione dei diritti umani in Europa. -
Convenzione europea dei diritti dell'uomo CEDU PROTEGGERE E FAR RISPETTARE I DIRITTI UMANI
La Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) è un trattato concepito per proteggere i diritti umani in Europa. La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (Corte EDU) garantisce il rispetto di questi diritti nei 46 Stati membri del Consiglio d'Europa. Questi strumenti suscitano regolarmente discussioni in Svizzera, ad esempio a seguito della sentenza dell'aprile 2024 nella causa intentata dall’associazione Anziane per il clima. -
Razzismo Cosa posso fare?
Che sia intenzionale o meno, a ognuno di noi capita quotidianamente di avere comportamenti razzisti. Ma se non è facile riconoscere questi atti negli altri, riconoscerli in sé stessi è ancor più difficile. Il miglior rimedio contro il razzismo sei tu! Puoi agire mettendo in discussione in modo critico le tue azioni e le tue parole. -
Razzismo Discriminazione sulla base dell'origine, della 'razza' o dell'etnia
Il pregiudizio, l'odio e la violenza nei confronti di persone percepite come "diverse" o "straniere" hanno molte cause - e hanno gravi conseguenze: si va dall'esclusione e la discriminazione fino all'apartheid, alla pulizia etnica e al genocidio. -
Razzismo Cosa posso fare contro gli attacchi razzisti?
Quando le persone vengono insultate o aggredite in pubblico per motivi razzisti – ad esempio per il loro aspetto, la loro lingua, la loro religione o la loro presunta origine - molte persone condannano questi atti in silenzio, ma troppo poche mostrano apertamente la propria contrarietà e intervengono. Spesso siamo confusi: quando devo reagire? Come posso farlo senza impormi? Mi metto in pericolo? -
Razzismo
Il razzismo è contrario al pensiero alla base dei diritti umani, ovvero che tutte le persone nascono uguali. In Svizzera, come nel resto del mondo, ci sono persone che sono discriminate e/o escluse a causa del "colore della loro pelle", della loro origine o di altre caratteristiche. -
Iniziativa sull'autodeterminazione Un chiaro NO - Gli svizzeri hanno votato in difesa diritti umani
Il Segretario generale di Amnesty International, Kumi Naidoo ha commentato il rigetto da parte delle cittadine e dei cittadini svizzeri dell’iniziativa detta “per l’autodeterminazione” che voleva imporre il primato della Costituzione federale sul diritto internazionale. -
Dossier - Iniziativa popolare «Diritto svizzero anziché giudici stranieri» Battersi fino all’ultimo
Il 25 novembre 2018 gli elettori svizzeri si esprimeranno sull'iniziativa "per l'autodeterminazione" promossa dall'UDC. La posta in gioco è molto alta per ogni cittadino svizzero, per questo Amnesty International è scesa in campo invitando a votare un chiaro "NO", in nome dei diritti umani. Questo articolo è inserito in un approfondimento sul tema pubblicato nella rivista Amnesty del mese di agosto 2018 (testi originali in tedesco o francese). -
Dossier - Iniziativa popolare «Diritto svizzero anziché giudici stranieri» Un testo pericoloso e incoerente
Il 25 novembre 2018 gli elettori svizzeri si esprimeranno sull'iniziativa "per l'autodeterminazione" promossa dall'UDC. La posta in gioco è molto alta per ogni cittadino svizzero, per questo Amnesty International è scesa in campo invitando a votare un chiaro "NO", in nome dei diritti umani. Questo articolo è inserito in un approfondimento sul tema pubblicato nella rivista Amnesty del mese di agosto 2018 (testi originali in tedesco o francese). -
Dossier - Iniziativa popolare «Diritto svizzero anziché giudici stranieri» «La Svizzera deve proteggere la CEDU!»
Il 25 novembre 2018 gli elettori svizzeri si esprimeranno sull'iniziativa "per l'autodeterminazione" promossa dall'UDC. La posta in gioco è molto alta per ogni cittadino svizzero, per questo Amnesty International è scesa in campo invitando a votare un chiaro "NO", in nome dei diritti umani. Questo articolo è inserito in un approfondimento sul tema pubblicato nella rivista Amnesty del mese di agosto 2018 (testi originali in tedesco o francese). -
Dossier - Iniziativa popolare «Diritto svizzero anziché giudici stranieri» In fondo cosa vuol dire…
Il 25 novembre 2018 gli elettori svizzeri si esprimeranno sull'iniziativa "per l'autodeterminazione" promossa dall'UDC. La posta in gioco è molto alta per ogni cittadino svizzero, per questo Amnesty International è scesa in campo invitando a votare un chiaro "NO", in nome dei diritti umani. Questo articolo è inserito in un approfondimento sul tema pubblicato nella rivista Amnesty del mese di agosto 2018 (testi originali in tedesco o francese). -
Dossier - Iniziativa popolare «Diritto svizzero anziché giudici stranieri» Un tutto indissociabile
Il 25 novembre 2018 gli elettori svizzeri si esprimeranno sull'iniziativa "per l'autodeterminazione" promossa dall'UDC. La posta in gioco è molto alta per ogni cittadino svizzero, per questo Amnesty International è scesa in campo invitando a votare un chiaro "NO", in nome dei diritti umani. Questo articolo è inserito in un approfondimento sul tema pubblicato nella rivista Amnesty del mese di agosto 2018 (testi originali in tedesco o francese). -
Dossier - Iniziativa popolare «Diritto svizzero anziché giudici stranieri» Una pericolosa virata politica
Il 25 novembre 2018 gli elettori svizzeri si esprimeranno sull'iniziativa "per l'autodeterminazione" promossa dall'UDC. La posta in gioco è molto alta per ogni cittadino svizzero, per questo Amnesty International è scesa in campo invitando a votare un chiaro "NO", in nome dei diritti umani. Questo articolo è inserito in un approfondimento sul tema pubblicato nella rivista Amnesty del mese di agosto 2018 (testi originali in tedesco o francese). -
I diritti umani sono la nostra forza Nuova campagna di Amnesty contro l’iniziativa detta dei «giudici stranieri»
«I diritti umani sono la nostra forza». Con questo titolo la Sezione svizzera di Amnesty International lancia una campagna nazionale. In tutta la Svizzera i soci di Amnesty International promuoveranno i diritti umani e mobiliteranno il maggior numero possibile di cittadini contro l’iniziativa dell’UDC «Il diritto svizzero anziché giudici stranieri». -
Argomenti contro l'iniziativa UDC «Diritto svizzero anzichè giudici stranieri» No a un attacco contro i diritti umani
L’iniziativa UDC «Il diritto svizzero anziché giudici stranieri» esige la prevalenza della Costituzione federale sul diritto internazionale. Questa iniziativa è un attacco frontale contro i diritti umani, poiché il suo obiettivo finale è l’uscita della Svizzera dal Consiglio d’Europa. Essa manda un messaggio pericoloso a chi, in Europa e altrove, ha poco rispetto per il diritto, minaccia la nostra democrazia e indebolisce lo Stato di diritto in Svizzera. Trovi qui i motivi del chiaro NO di Amnesty International a questa pericolosa iniziativa. -
La mia storia, i miei diritti
Un'esposizione di ritratti e storie per mostrare che la protezione della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo è necessaria e fondamentale per tutti coloro che vivono in Svizzera. -
Ci metto la faccia
Prendete una vostra fotografia e trasformatela in un potente strumento per proteggere i vostri diritti.
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